giovedì 10 maggio 2007
domenica 6 maggio 2007
Prossimi Appuntamenti
Giovedi 10 maggio ore 21,00 presso la sede della Federico II Eventi in Via Latilla, 13 - Bari Mater Natura - ArciGay Bari - Agedo Puglia Presentano "REINAS"
...il matrimonio che mancava!
Un film di Manuel Gomèz Pereira. A tre giorni dalle nozze, cinque madri devono fare i conti con la "triste" verità: il matrimonio dei loro figli potrebbe non corrispondere esattamente alle loro aspettative. Saranno venti le coppie di gay che in un lussuoso albergo di Madrid pronunceranno il loro fatidico sì.
Firmato da Manuel Gòmez Pereira, regista di film brillanti come Off Key, Tra le gambe e Salsa rosa, Reinas miscela abilmente gli ingredienti della sophisticated comedy, con quelli un po' più terrigni della comicità della scuola almodovariana. Il risultato è una pellicola di buona fattura che, pur attingendo ad un argomento attuale come il riconoscimento dei matrimoni gay in Spagna, non si lascia intrappolare in un film a tesi, tantomeno ambisce a diventare un manifesto di rivendicazione omosessuale. I personaggi di Reinas sfuggono l'eccessiva caratterizzazione, grazie ad una scrittura che misura sapientemente un umorismo gentile e scanzonato, mai sboccato nè grottesco.
Al termine del film esponenti delle tre associazioni coinvolte faranno il punto sulla situazione delle Unioni Civili in Puglia
Il 17 maggio Cena di incontro delle 3 Associazioni e di tutti gli amici presso il Ristorante The Angels (Via Palmieri Giuseppe, 45/C)
A partire dalle ore 21,00 una mega-abbuffata x discutere di grandi e piccoli temi... A stomaco pieno le idee risultano sempre migliori!!!
Per informazioni su tutto questo ed anche più 389.1851066 - 340.5091445
mercoledì 2 maggio 2007
mercoledì 25 aprile 2007
mercoledì 11 aprile 2007
Calendario Eventi di Aprile
costo del biglietto 3 €
19 aprile ore 21.00 Cena Sociale aperta a tutti presso la trattoria "A Casa Nostra" in v. Arcidiacono Giovanni, 22 (nei pressi del Bar Moderno). Abbuffata di antipasti, pizza a scelta, bevande in caraffa, pane e coperto a 15 € (prenotazione obbligatoria)
Il 30 aprile alle ore 21,00 presso il Teatro Purgatorio in Bari (via Pietrocola, pressi di Villa Romanazzi) si svolgerà la consegna dei premi "Cuore Sacro". Interverranno Delia Vaccarello, Enrico Fusco, Matteo Bianchi, Titti de Simone, Jonathan Cilia, Giuliano Ciliberti, presentano la serata La Wanda Gastrica e Regina Miami.
Alle ore 00.30 avrà luogo la festa per il Premio presso il Gilda di Bari (viale Einaudi,60)... Megaospite della serata PLATINETTE!!!
Biglietto d'ingresso : 18 euro (14 con riduzione)
Info-Preno-Riduzioni: 340.5091445 - 389.1851066 - 340.6073750
domenica 8 aprile 2007
Mater Natura informa...
L'autrice lo ha definito "un libro dalla confezione leggera ma dai contenuti profondi" ed io ho immaginato un piccolo scrigno buffo e colorato ma contenente grandi verità. Lo ha scritto Delia Vaccarello ed avremo modo di parlarne durante il Premio Cuore Sacro del 30 aprile quando la scrittrice-giornalista riceverà il Premio per la categoria Giornalismo ...
SCIÒ
Giovani, bugie, identità
Dopo il successo dei racconti di vita de L’amore secondo noi, Delia Vaccarello torna a narrare le esperienze degli adolescenti italiani e, grazie alla matita di Giulia Argnani, le trasforma in fumetti. Incontri di una sera, prime volte, viaggi, carezze, illusioni, innamoramenti, metamorfosi. Ma soprattutto un sacco di interrogativi: le avventure comprese in questo volume sono uno specchio delle fantasie e dei desideri dei ragazzi di oggi. Sono una raccolta di misteri rigorosamente vietati agli adulti e qui eccezionalmente svelati. A un “brizzolato” invadente che rischia di profanarli, i ragazzi sbarrano la strada dicendo “Sciò”. E si proteggono costruendo muraglie di bugie. Leggerete esperienze di tutti, ma sconosciute. Confidate da ragazzi e ragazze via mail, al telefono, nel corso di incontri a scuola. Verrete catturati, striscia dopo striscia, dalle immagini dei loro segreti. Delia Vaccarello, giornalista professionista e scrittrice, è nata a Palermo e vive tra Roma e l’Umbria. Impegnata nelle tematiche sociali, svolge docenze di “Media e orientamento sessuale” presso le scuole di giornalismo di Bologna e di Urbino, è autrice di un'ampia rubrica dedicate alla sessualità dei giovani sul settimanale «Il Salvagente» e della pagina Uno, due, tre... liberi tutti, pubblicata a martedì alterni su «l’Unità»: una rubrica, unica nella stampa italiana, dedicata alle tematiche del gender e alla lotta ai pregiudizi, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Giornalistico Europeo “Si alla diversità. No alle discriminazioni”. Ha scritto Gli Svergognati(La tartaruga, 2002), L’amore secondo noi (Oscar Mondadori 2005), testo che ha dato il titolo alla campagna manifesti anti-omofobia del comune di Venezia cui ha collaborato costruendo un ponte tra gli studenti e la città. Ha curato le prime quattro edizioni dell’antologia di racconti Principesse azzurre (Oscar Mondadori 2003, 2004, 2005, 2006).
giovedì 5 aprile 2007
12 aprile Cineforuuuuuuuuuuum
La recensione
"Unico film italiano presentato in concorso per la 20° edizione della settimana della critica, Mater Natura è la storia di Desiderio (Maria Pia Calzone), un bellissimo transessuale che ama ed è riamato da Andrea (Valerio Foglia Manzillo). Proprio sull'onda di questa passione travolgente Desiderio decide di cambiare vita, ma la vita gli sta per impartire la lezione più dura.Mater Natura, come film di genere sul mondo gay e transessuale, si distingue dagli altri prodotti esteri apparentemente simili per la straordinaria delicatezza con cui viene trattata la storia d'amore tra Andrea e Desiderio. Il personaggio intepretato dalla bella Maria Pia Calzone è un concentrato di umanità e di sensibilità, alla ricerca costante di una propria identità e di un proprio equilibrio. Ma Mater Natura non è solo una storia individuale, ma anche una vicenda corale, in cui a differenza di altri film in cui l'universo gay è rappresentato in modo macchiettistico, ci si trova a ridere (e piangere) assieme ai personaggi piuttosto che dei personaggi. Così troviamo personaggi come Europa (un ottimo Enzo Moscato) nei panni di una specie di "Montessori di quartiere" che si occupa di tutti i bambini del vicinato, e come Massimino (Vladimir Luxuria) impegnato in allestimenti teatrali basati sul travestitismo, come in un originale e spassosissima edizione trans della Medea. Ma non ci sono solo risate. In questo film si possono trovare anche sentimenti autentici, come quelli dei grandi drammi, che soverchiano e distruggono, visti da un'ottica transessuale che cerca proprio in essi un riscatto ed una redenzione personale e sociale. Per questo nel film si parla anche di un Agro-futurismo, appunto chiamato Mater Natura: un non-luogo utopico alle falde del Vesuvio che sia un punto d'incontro ma anche un consultorio psicologico per uomini in crisi.Il film è stato girato in cinque settimane, tra Roma e Napoli, che il regista riconosce come ambientazione ideale per la sua storia. Massimo Andrei ritiene infatto che il transessuale napoletano sia la logica evoluzione del femminiello, un personaggio tipicamente napoletano che forse può avere corrispondenti in altre parti d'Italia, ma con caratteristiche proprie molto marcate. Poi ha voluto studiare il mondo della prostituzione, ma sempre con mano leggera, senza indugiare sugli aspetti più crudi e morbosi di questa professione. Con Mater Natura si può passare una serata non solo di divertimento, ma anche di riflessione, e si può essere d'accordo con uno dei personaggi a considerare questa pellicola un "prodotto geografico tipico".La frase: "Noi un'anima la tenimmo, scassata ma la tenimmo!"Mauro Corso "
tratto da http://filmup.leonardo.it/maternatura.htm
Il costo d'ingresso è di 3 euro e la prenotazione è consigliata!!!
tel. 389.1851066